“Nessuno ha spiegato il motivo per cui la ludoteca Marcovaldo di Ginosa è stata chiusa” dichiara il consigliere regionale M5S Marco Galante: “molte famiglie da due mesi si sono viste interrompere il servizio e non sono riuscite ad avere dei chiarimenti da parte degli uffici comunali competenti”.“E’ stato necessario muoversi attraverso gli uffici regionali per avere notizie in merito - puntualizza il consigliere pentastellato - Dagli stessi è stato spiegato che il servizio in questione, con titolarità pubblica ma con gestione privata, ha subito un trasferimento di sede. Ad oggi il servizio amministrativo è sospeso perché sono state riscontrate delle difficoltà di carattere burocratico in quanto l’Asl di Taranto ha richiesto alcune integrazioni funzionali al rilascio del parere igienico sanitario. Superata questa fase il Comune garantendo tempi brevi autorizzerà il servizio, concedendo una proroga tecnica della convenzione in favore del soggetto che gestiva il centro prima del trasferimento, nelle more di espletare il nuovo avviso pubblico su risorse del Piano d’Azione per la Coesione (PAC), strumento di riprogrammazione strategica d’infanzia”.“Vogliamo sperare che il disagio lavorativo sopportato dai dipendenti delle cooperative che esplicano il servizio possa rientrare a pieno titolo, considerando anche la grave situazione che sono costrette a sopportare alcune famiglie. - precisa il Consigliere regionale - E’ assurdo che gli uffici competenti del Comune non abbiano dato una corretta comunicazione ai genitori, ed è ancora più assurdo che il Commissario non abbia spiegato personalmente quello che stava accadendo. Nutro profondo rispetto per tutte le istituzioni e soprattutto per il ruoli che esse ricoprono, ma dopo quanto accaduto, mi preme ricordare che siamo tutti dei dipendenti pubblici pagati dalle tasse dei cittadini e che pertanto dobbiamo rispondere esclusivamente alle esigenze dei cittadini. Quando si parla di sociale - conclude Galante - non deve essere necessaria l’intercessione della politica, soprattutto come quella fatta dalla “ex” Amministrazione De Palma, che per il servizio della Ludoteca avrebbe preferito continuare a pagare un affitto ad un privato, piuttosto che utilizzare i locali pubblici disponibili e che, in generale, non ha mai avuto una vera programmazione sul sociale, ma ha sempre preferito interventi con spot a discapito delle classi meno abbienti”.
Comunicato stampa Cons. Reg Marco Galante M5S