Nota stampa Pupino Antonio Coordinatore cittadino – Italia Viva
L’Amministrazione comunale annuncia con toni trionfalistici l’avvio del servizio di
bike sharing elettrico VAIMOO. Un progetto che dovrebbe incentivare la mobilità
sostenibile, ma che nei fatti si dimostra tutt’altro che accessibile per la
maggioranza dei cittadini.
I costi parlano chiaro: 2,50 € per i primi 10 minuti e 0,25 € al minuto successivo.
Una corsa di mezz’ora costa ben 7,50 €, una cifra nettamente superiore a quella
delle principali città italiane come Milano, Firenze o Roma, dove il servizio è
accessibile anche con abbonamenti giornalieri o settimanali.
È inaccettabile che un servizio realizzato con la sponsorizzazione del Comune non
preveda alcuna agevolazione per residenti o turisti. Nessun abbonamento,
nessuna fascia agevolata, nessuna trasparenza sui fondi pubblici utilizzati.
Italia Viva chiede chiarezza sui costi, sull'accordo con il gestore privato e
soprattutto interventi immediati per rendere questo servizio davvero utile,
sostenibile e democratico.
La mobilità sostenibile non può essere un lusso. Deve essere un diritto.